BANDIERA POLACCA
Perchè scegliere di immatricolare la propria barca sotto bandiera polacca?
La bandiera polacca è al momento la più diffusa bandiera comunitaria e il motivo è semplice: minima burocrazia per unità fino a 15 mt di lunghezza. SI perchè sotto questo limite, non sussiste l'obbligo di ottenere un certificato di sicurezza e di conseguenza, le dotazioni sono quelle dettate dal buonsenso dell'armatore e strettamente connesse con la natura dell'unità e dell'uso che se ne fa. Questo non vuol certo dire che si va in deroga alla sicurezza, chiunque vada per mare conosce bene quali siano i presidi di sicurezza devvero utili ed indispensabili, la differenza sostanziale è proprio che si può investire in ciò che è davvero utile e non un capriccio legislativo o una "tassa" occulta suggerita da produttori e commercianti. L'Italia è l'unico paese che richieda un certificato di sicurezza per unità da diporto che non siano adibite ad attività commerciale, paesei con grandi flotte diportistiche, come Gran Bretagna, Olanda, Belgio, Polonia, consentono di navigare senza obblighi imposti da normative spesso bizzarre e senza registrare stragi di diportisti.
La barca che naviga sotto bandiera comunitaria, ha libero transito in tutti i paesi dell'Unione Europea della zona Schengen, e godono della protezione dello stato di bandiera. In caso di navigazione in acque internazionali, (oltre le 12 M) ci si trova sul territorio di bandiera e vige il diritto internazionale a tutela dell'unità. I costi di gestione della bandiera Polacca sono nulli, non è previsto alcun rinnovo se non in caso di modifica agli stampati, cosa avvenuta di recente portando la licenza polacca al formato "carta di credito". L'unica cosa importante da ricordare è di segnalare il possesso del bene all'estero nel modello RW della denuncia dei redditi, la cui omissione comporterebbe una sanzione per ogni anno di mancata segnalazione, cosa che non comporta nessun aggravio in tasse ma solo un aggiornamento statistico della propria posizione nei confronti del fisco. I controlli a bordo, si limitano all'ottemperamento degli obblighi assicurativi e all'eventuale accertamento delle identità dei trasportati, con esenzione del dover mostrare alcuna dotazione di sicurezza. La responsabilità della navigazione e della sicurezza dei trasportati, ovviamente resta del Comandante che sicuramente non sottovaluterà l'importanza del proprio ruolo.
Quanto costa cambiare bandiera ad una imbarcazione o immatricolare un natante?
Per l'immatricolazione il costo fisso è di €560,00
Rilascio licenza radio RTF e MMSI €90,00
Cancellazione da Bandiera Italiana €120,00
Il tutto comprese traduzioni, spedizioni, IVA e senza altri oneri.
la tempistica varia tra i 7-10gg per il Certificato Provvisorio a 30 gg per il definitivo.
per un contatto diretto senza impegno +39- 393 94 71 242 anche su WhatsApp o scrivete a info@seawayservice.com